Dipendenti e collaboratori in regime forfettario

Stefano Melli
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“Mi avevano detto che in regime forfettario non era possibile avere dipendenti!”

E invece… plot twist! In regime forfettario è possibile avere dipendenti, ma le possibilità sono particolarmente ristrette. Questo perché la partita iva in regime forfettario è una condizione fiscale che tende ad agevolare coloro che iniziano una nuova attività o che ne svolgono una autonomamente senza avere una struttura di supporto. 

I compensi dedicati a collaboratori o dipendenti in regime forfettario sono previsti dalla legge, ma non devono superare i 20.000€ annui. Da notare che queste spese non sono deducibili dalle tasse, esattamente come ogni altra spesa in regime forfettario, che gestisce la detrazione fiscale con il coefficiente di redditività. 

Leggi questo articolo per comprendere come funziona la tassazione e la detrazione in regime forfettario

Inoltre, il tetto di 20.000€ di spesa è da considerarsi comprensiva di tutte le spese dedicate a dipendenti e collaboratori, quindi attenzione nel caso a scegliere bene chi coinvolgere nei propri progetti! 

E cosa succede se si superano i 20.000€ di spesa dedicata a dipendenti e collaboratori in regime forfettario? Dall’anno successivo si passerà a regime ordinario, senza passare dal via. 

Quanto costa un dipendente a un lavoratore autonomo in regime forfettario?

Distinguiamo subito collaboratore da dipendente: un collaboratore può essere un altro lavoratore autonomo, quindi in partita iva, mentre il dipendente è un lavoratore subordinato, senza partita iva. 

Al lavoratore subordinato è necessario versare non solo il suo compenso, ma anche contributi e le tasse a carico del datore di lavoro. Specialmente in merito ai contributi, il calcolo si fa complesso perché le variabili dipendono dalla responsabilità e dal rischio del dipendente. Le spese da sommare coincidono, in media, al 30% della retribuzione annua lorda (RAL) del dipendente.

regime forfettario dipendenti

Considerando quindi il 30% RAL da sommare al compenso, possiamo elaborare un esempio di spesa per un lavoratore dipendente.

RAL: 14.000€

Tasse e contributi: RAL + 30% = 14.000 + 30% = 18.200€

Quindi, per un dipendente che guadagna 1200€ al mese, considerando il 30% di gap tra incasso lordo e netto, la spesa annua complessiva sarà pari a 18.200€. In questo caso, il dipendente rientra nei parametri del regime forfettario. 

Nel caso della collaborazione, invece, il lavoratore autonomo chiamato a collaborare dovrà emettere fattura verso il proprio committente

Il consiglio è quello di utilizzare con parsimonia questo tipo di strumento, magari solamente per alcuni progetti e non in via continuativa, per non incorrere nel rischio di perdere le agevolazioni dedicate al regime forfettario.