SDI & Codice Destinatario: cosa sono e cosa servono
Lorenzo F
Nel mondo della fatturazione elettronica, si sente spesso parlare di Sistema di Interscambio (detto anche SDI), formato XML e codice destinatario. Ma che cosa sono nello specifico? Cosa servono? Ed in che modo facilitano la creazione corretta di una fattura digitale? Niente paura, proveremo a spiegarlo in questo post cercando di fare chiarezza attraverso un percorso sintetico e preciso che ne evidenzia la loro utilità e semplificazione.
Divenuti già da qualche anno obbligatori per le procedure di fatturazione standard delle pubbliche amministrazioni (PA) e per le aziende B2B e B2C, rimangono attualmente esclusi dall’obbligo di fattura elettronica alcune categorie, tra cui coloro che rientrano nel regime forfettario (a tal proposito ti suggeriamo di leggere obbligatorietà 2022 della fattura elettronica). Vincolante o meno, rimane evidente che i vari software digitali per l’emissione e la ricezione delle fatture elettroniche – come ad esempio FatturaElettronica APP – hanno avuto ed avranno un impatto notevole sul mercato, riducendo burocrazia, tempistiche e margine di errore. Andiamo ora a conoscerli nel dettaglio.
1. Cosa è il Sistema di Interscambio (SDI)
2. Cosa è il Codice Destinatario
3. Formato XML e fatture digitali
4. Utilità codice destinatario nel ciclo attivo e passivo
1. COSA È IL SISTEMA DI INTERSCAMBIO (SDI)
Il Sistema di Interscambio (SDI) è il sistema informatico gestito dall’Agenzia delle Entrate italiane che comunica con tutti i sistemi di fatturazione digitale (come FatturaElettronica APP ad esempio) e funge da “postino” tra emittente e destinatario della fattura elettronica (XML). In poche parole, l’SDI è in grado di ricevere i documenti emessi, effettuare un controllo sulla correttezza dei dati inseriti ed inoltrarle ai rispettivi destinatari finali.
Oltre ai campi essenziali – come il Codice Destinatario e i dati anagrafici del ricevente – il Sistema di Interscambio garantisce l’autenticità della firma digitale, l’integrità, il formato e le dimensioni della fattura. In caso di qualche errore, il documento in esame non viene inoltrato e viene rimandato al mittente (ricevuta di scarto) con allegato una sintetica descrizione delle motivazioni del rigetto. In caso contrario, le fatture sono considerate valide ai fini fiscali. Facile, sempre a portata di mano e con marginalità d’errore pari allo zero.
2. COS’È IL CODICE DESTINATARIO
Il Codice Destinatario è una serie di sette caratteri (numeri e lettere) identifica la piattaforma ed il cliente a cui deve essere recapitato il documento fiscale e – per questi motivi – viene spesso chiamato anche codice SDI o codice univoco. Come detto, una volta creata una fattura elettronica in formato digitale XML, il Sistema di Interscambio la verifica e la inoltra alla persona e/o società corretta.
Il Codice Destinatario ha un ruolo essenziale nella gestione e nello smistamento delle fatture elettroniche verso i destinatari. Ottenere un proprio Codice Destinatario è semplicissimo: basta registrarsi su FatturaElettronica APP e sarai munito di un SNI in pochi secondi, che potrai utilizzare per ricevere le fatture elettroniche dai tuoi clienti e fornitori.
3. FORMATO XML E FATTURE DIGITALI
Il Formato XML non è altro che il codice con cui è scritta la fattura elettronica, ovvero un documento strutturato secondo un tabellare governativo. XML è l’abbreviazione di “Extensible Markup Language”, uno specifico linguaggio informatico che definisce una fattura ed i suoi elementi principali (come ad esempio l’Imponibile, l’imposta valore aggiunto, quantità etc.. ). Una fattura elettronica quindi, non è altro che un file digitale che – a differenza di quella cartacea – è spedita elettronicamente al cliente tramite la verifica e validazione del Sistema di Interscambio (SDI).

4. UTILITÀ CODICE DESTINATARIO NEL CICLO ATTIVO E PASSIVO
Trasmettendo le fatture elettroniche tramite una piattaforma come FatturaElettronica APP ed usufruendo del Codice Destinatario, ogni tipo di aggiornamento sarà visibile in tempo reale. Questo velocizzerà la correzione di eventuali errori, semplificando (di molto..) tutta la gestione del ciclo attivo (invio di qualsiasi documento). Dall’altra parte, l’SDI – sempre attraverso il Codice Destinatario – sarà in grado di inviarci tutte le fatture emesse da clienti e terzi direttamente sul nostro account di FatturaElettronica APP, rendendole anche qui disponibili in tempo reale in ogni momento della giornata (ciclo passivo).
Se sei curioso di saperne di più o ti piacerebbe scoprire tutte le potenzialità di come FatturaElettronica APP possa semplificare il tuo lavoro, provalo per un mese gratuitamente e senza impegno. Ti invitiamo altrimenti a consultare la nostra pagina FAQ o quella relativa ai nostri piani di abbonamento. In alternativa puoi contattarci attraverso il nostro centro assistenza.
[…] che è necessario conservare (se vuoi capire meglio cosa sia l’SDI vedi questo post che spiega il Sistema di Interscambio). In generale, in archiviazione è obbligatorio che tali documenti siano associati alla fattura a […]