Sono un commercialista, come faccio a offrire le fatture elettroniche ai miei clienti?

Simona M.
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La fatturazione elettronica presenta grandi opportunità di business anche per gli studi commercialisti in quanto riduce notevolmente l’attività di immissione dati e offre la possibilità di potenziare i servizi rivolti a quella parte di imprese o professionisti meno inclini al cambiamento digitale che si ritroveranno a delegare al commercialista tutte le fasi del processo di fatturazione elettronica.

In vista delle novità che la fatturazione elettronica verrà ad introdurre, il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili (CNDCEC) ha messo a punto un modello per la riorganizzazione digitale degli studi commercialisti. Tale modello è pensato per permettere un’assistenza completa verso il cliente, in modo da andare a integrare il digitale in tutto il processo di fatturazione.

Il modello elaborato dal CNDCEC prevede che lo studio commercialista si doti di un software integrato composto da tre moduli:

  • software di contabilità;
  • software di gestione elettronica documentale (GED) che consente ai clienti l’emissione delle fatture di vendita online, tramite un’interfaccia web, e la consultazione dei documenti archiviati;
  • software di conservazione sostitutiva dei documenti digitali.

Il software implementato deve permettere la firma digitale delle fatture e la loro trasmissione al SdI, così come deve essere in grado di ricevere le fatture dallo stesso SdI per conto del cliente.

 

Vantaggi per i commercialisti

Grazie al passaggio a un sistema digitalizzato per la gestione della fattura elettronica il commercialista potrà entrare in nuovi contesti di business sia a livello singolo che in collaborazione con altri soggetti. Ecco perché sarà necessario che gli studi commercialisti si attivino in maniera flessibile e tempestiva, investendo in nuove soluzioni informatiche, per supportare i clienti, i quali dovranno riorganizzarsi e cercheranno nel commercialista un valido punto di riferimento.

Il modello elaborato dal CNDCEC potrebbe essere preso ad esempio per una prima riorganizzazione dello studio commercialista. In questo senso questi sono gli elementi da tenere ben presenti:

  • la collaborazione studio-cliente è il fulcro sul quale fondare la riorganizzazione: in questo modo il commercialista continuerà a svolgere il ruolo di intermediario tra azienda ed Amministrazione Finanziaria, ma avrà il tempo per dedicarsi ad attività a più alto valore aggiunto;
  • l’integrazione tra i diversi moduli che compongono la soluzione software dello studio professionale: consentirà al commercialista di massimizzare i vantaggi ed i benefici derivanti dalla digitalizzazione, integrando software capaci di scambiarsi dati in modo veloce e senza ambiguità, favorendo la condivisione delle informazioni tra i diversi soggetti che vi partecipano;
  • l’ampia mole di dati che si verrà a gestire potrà essere utile per sviluppare nuovi servizi da proporre ai clienti: la massa di informazioni che si disporrà in tempo reale costituisce un vero e proprio patrimonio per il commercialista cui potrà agganciare servizi innovativi da proporre ai clienti;
  • la riduzione del tempo di immissione dati: consentirà di risparmiare tempo che potrà essere dedicato a fornire nuovi servizi e nuova assistenza contabile, finanziaria e organizzativa dei processi aziendali.

 

In conclusione

In un contesto di tale portata è essenziale tenere il passo con il processo evolutivo digitale in modo da farsi trovare preparati al cambiamento. Il documento dell’associazione dei Commercialisti ricorda che, per quanto sia importante il passaggio all’automatizzazione di molti dei passaggi che un tempo erano fatti in maniera manuale, in modo tale da risparmiare tempo che potrà essere reinvestito in servizi di consulenza di qualità, l’apporto consulenziale e professionale del commercialista rimarrà sempre fondamentale, a maggior ragione, in un contesto normativo così complesso e articolato come quello attualmente vigente in Italia.

 

Un consiglio?

Hai pensato che tipo di impatto avrà il passaggio alla fatturazione elettronica all’interno del tuo studio?

Se ancora non lo hai fatto è arrivato il momento di affidarti a un team di esperti in grado di consigliarti il software che fa per te e che ti permetta di gestire tutta la mole di lavoro avendo il pieno controllo della situazione e facendoti risparmiare tempo.

 

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